Finlandese di nascita, lombardo d'adozione, parla cinque lingue (una peggio dell'altra) e va dove lo portano i festival, che ha iniziato a frequentare alla veneranda età di 17 anni. Dopo la maturità classica ha studiato Storia del cinema all'Università di Losanna, una garanzia di disoccupazione perenne. Quando non scrive per varie testate online nel tentativo di campare, si diverte a sfornare imitazioni vocali di tutto e tutti, a volte su un palcoscenico. Innamorato del cinema grazie a gentaglia come Quentin Tarantino e David Fincher, nutre anche una passione smisurata per la serialità televisiva, causatagli dai quattro David dell'Apocalisse (Lynch, Chase, Simon e Milch).