Giampiero adorava il cinema, lo idolatrava smisuratamente. Per lui era una metafora della decadenza della cultura contemporanea… no… stantio, roba stantia… Il cinema era la sua vita e lo sarebbe sempre stato! Giornalista, critico cinematografico e teatrale, collabora con alcune testate specializzate (Quinlan, Nocturno, Filmidee, Cinema errante, Teatro Teatro e ora CineLapsus). Tra i coautori, con un capitolo sul regista filippino Lav Diaz, del volume Il film in cui nuoto è una febbre, e, con il contributo sui vampiri, del libro The Monster Show, guida al cinema mostruoso per ragazzi.